«Quella sera vidi i corpi in terra Ho voluto esserci per omaggiarli»
Giovanni Benacchio, 89 anni, era il vigile del fuoco in servizio nel 1981 Ieri dopo la commemorazione si è piegato sulla lapide delle vittime
La testimonianza
La commemorazione dei due carabinieri che hanno pagato con la vita uno dei più truci capitoli della sanguinosa stagione degli anni di piombo – Enea Codotto e Luigi Maronese – è appena terminata. Le autorità cominciano ad andarsene, incamminandosi lungo l’argine che 40 anni fa è stato teatro dei tragici fatti. Lui no. Lui rimane ancora lì, fermo, con le spalle al fiume e lo sguardo fisso verso la stele. Ha atteso la fine della cerimonia per avvicinarsi...
Pubblicato su Il Mattino di Padova