L’assassino le ha mozzato un orecchio poi lo ha portato con sé dai carabinieri
La barista Elisa Campeol è stata uccisa da almeno venti coltellate, quella letale al costato le ha perforato un polmone
/ MORIAGO
Le ha mozzato un orecchio. Temeva che non gli avrebbero creduto. Fabrizio Biscaro, dopo aver infierito con una ventina di coltellate sul corpo di Elisa Campeol, ha trovato la freddezza per staccarle di netto un padiglione e metterselo in tasca per poi fuggire verso la caserma di Valdobbiadene, dove si è costituito con il macabro trofeo.
Elisa era ancora agonizzante. Fatale è stata la coltellata vibrata all’altezza del costato, sul fianco destro, che le ha perforato un...
Pubblicato su Il Mattino di Padova