Addio Del Vecchio, dall’album dei ricordi di Luxottica: le serate con Baglioni e le giocate al bar
I racconti degli esordi con i primi dipendenti che il cavaliere guidava. In un periodo di difficoltà disse: «O chiudo tutto oppure divento ricco»
AGORDO. «Un giorno in un periodo di difficoltà mi disse: “Tito, adesso o chiudo tutto o divento ricco”. Evidentemente è andata nel secondo modo».
Fa specie vedere le centinaia di auto parcheggiate a Valcozzena e pensare alla confidenza che, presumibilmente alla fine degli anni ’60, Leonardo Del Vecchio fece a Tito Dorigo, uno degli storici primi dipendenti della Luxottica; o immaginare la tazza di caffè che, ricorda Piero Conedera, un altro di coloro che hanno reso possibile il via di una...
Pubblicato su Il Mattino di Padova