L'analisi di Mario Tozzi, c’è un solo colpevole: noi Sapiens
La spaventosa valanga di neve, ghiaccio e roccia che si è staccata dalla Marmolada non è stata certo un fulmine a ciel sereno, talmente tante e tali sono state la frane e le slavine registrate negli ultimi anni
MARMOLADA. Nemmeno nelle più cupe previsioni si poteva immaginare che il cuore stesso delle Dolomiti, le montagne più addomesticate del mondo, potesse accelerare il suo battito in modo così drammatico e portare morte, distruzione e paura per il futuro.
Ma la spaventosa valanga di neve, ghiaccio e roccia che si è staccata ieri alla Marmolada non è stata certo un fulmine a ciel sereno, talmente tante e tali sono state la frane e le slavine registrate negli ultimi anni, soprattutto...
Pubblicato su Il Mattino di Padova