Omicidio Toffanin. Manca: «Qualcuno dal carcere ha parlato per avere sconti. Ma nessuno dirà mai altro. Vi spiego perché»
Giampaolo Manca, il “doge” della mafia del Brenta, parla per la prima volta dalla riapertura del caso Toffanin. «Si sbaglia e si sceglie di pagare, il tradimento non è una possibilità»
Giampaolo Manca, 70 anni, un passato turbolento nella Mala del Brenta, dov’era soprannominato il “doge”, 36 anni, 8 mesi e 2 giorni di carcere, di cui 12 in isolamento con il regime 41-bis.
Oggi Manca dice di essere un uomo nuovo, impegnato nel sociale e nella produzione cinematografica partita dal suo primo libro, un’autobiografia della sua carriera criminale, ma la riapertura del caso Toffanin rievoca dinamiche e codici del passato, gli stessi che l’hanno portato a trascorrere più di metà...
Pubblicato su Il Mattino di Padova