Morto carbonizzato a Sant’Angelo di Piove, la famiglia: «Per noi è stato un malore»
Parlano i parenti di Silvino Stivanello: «Non aveva motivi per compiere gesti estremi. La sera spesso bruciava sterpaglie»
«Non è stato un gesto volontario. Per noi familiari si tratta di un tragico incidente: papà è morto lì, a causa di un malore, dove era solito bruciare le sterpaglie». Così Fabio Stivanello spiega la morte del padre, Silvino, 79 anni, trovato morto carbonizzato venerdì scorso nel giardino della sua abitazione, al civico 27 di via Groppo a Sant’Angelo di Piove.
Sul caso è stata aperta un’inchiesta. Secondo una prima ricostruzione dei fatti potrebbe trattarsi di un gesto estremo compiuto...
Pubblicato su Il Mattino di Padova