Omicidio di Nuoro, per la morte di Nico Piras si consegna il giovane sospettato
Il giovane aveva fatto perdere le tracce lunedì mattina
NUORO. Si è consegnato nella notte ai carabinieri il giovane di Lula resosi irreperibile dopo l'omicidio di Nico Piras, l'operaio di 42 anni ucciso al centro del paese nella notte tra domenica e lunedì a conclusione della manifestazione Cortes Apertas.
Secondo le prime indiscrezioni il giovane, che aveva fatto perdere le tracce lunedì mattina, è sospettato dell'omicidio ma la vicenda rimane tutta da chiarire e non si conoscono altri particolari sul ruolo avuto dal giovane - che sarebbe un parente stretto dell'ucciso - durante le fasi dell'omicidio. I militari hanno annunciato una nota stampa e c'è attesa per eventuali provvedimenti.
Proprio oggi, davanti ai giudici della Corte d'assise d'appello di Cagliari, si riapre il processo bis contro Nico Piras e la sua ex moglie Alice Flore, di 38 anni, accusati di omicidio premeditato nei confronti di Angelo Maria Piras, fratello di Nico. L'uomo era stato freddato a colpi di fucile il 25 gennaio 2015 nelle campagne di Lula per una questione di eredità, secondo l'accusa. Ora, dopo l'omicidio di Piras, l'udienza potrebbe slittare. E sempre nella giornata odierna sarà eseguita al cimitero comunale di Nuoro dal medico legale Matteo Nioi l'autopsia sul corpo dell'operaio 42enne mentre il funerale si svolgerà sabato 7.
Pubblicato su Il Mattino di Padova