Guida di 27 anni trovata morta, giallo al Museo della navigazione fluviale
Il dramma sabato sera, 31 agosto, nella sede espositiva di Battaglia Terme. La ragazza sarebbe tornata a struttura chiusa con la scusa di recuperare il cellulare. Famiglia, personale e amministrazione sotto choc
Una giovane guida del Museo della navigazione fluviale di Battaglia Terme è stata trovata priva di vita sabato sera, 31 agosto, al terzo piano della stessa struttura.
Aveva da poco chiuso il Museo, era rientrata a casa dai genitori, quindi avrebbe spiegato loro di dover ritornare in sede per recuperare il telefono cellulare. Non vedendola rientrare, sono stati allertati i gestori del Museo che – giunti al terzo piano – hanno trovato la donna, 27 anni, priva di vita.
L’ipotesi più accreditata dagli inquirenti è che la giovane donna si sia tolta la vita, ma le indagini sono in corso.
Sul posto sono arrivati anche i carabinieri. Famigliari e colleghi, l’amministrazione comunale e il mondo dei barcari sono sotto choc.
La giovane lavorava lì da pochi mesi ed era una appassionata di voga alla veneta. Ad esprimere l’incredulità e la sofferenza di questo momento è Maurizio Uliana, gestore del Museo: «"Super Guida" l'avevano definita pochi giorni alcuni visitatori, lasciandolo scritto nel libro dei commenti. Personalmente vedevo un futuro roseo per lei, pieno di collaborazioni col Museo, con la speranza di poter stabilizzare il rapporto di lavoro».
Il Museo rimarrà chiuso sine die, annullando tutti gli impegni programmati per i prossimi tempi.
Si ricorda che per i casi di necessità, esistono il Telefono Amico, 02.23272327 (tutti i giorni dalle 9 alle 23), il Telefono Azzurro 1.96.96, il Servizio regionale per la salute degli imprenditori (Progetto InOltre) 800.334.343 e il De Leo Fund: 800.168.678.
Pubblicato su Il Mattino di Padova