La madre non lo vuole a casa, suicida in cella
Diciannovenne si impicca a S. Maria Maggiore, dopo che il giudice aveva negato i domiciliari
VENEZIA. Si è impiccato a 19 anni, nella doccia di una cella del carcere di Santa Maria Maggiore, domenica. È morto così un ragazzo romeno, ma residente sin da piccolo ad Appiano Gentile, arrestato il 31 dicembre a Venezia dai carabinieri, su ordine della Procura di Como, per un furto, tanto che il giudice per le indagini preliminari Andrea Comez - che lo ha sentito in sede di interrogatorio di garanzia - avrebbe voluto disporre per lui gli arresti domiciliari,...
Pubblicato su Il Mattino di Padova