Choc nei due bar, i colleghi increduli
Per ricordarlo, i dipendenti del Rustichelli e del Bricco hanno donato una somma in beneficienza
La notizia del fermo di un carabiniere in servizio a Cento e della sua convivente per l’omicidio del barista Antonio Piombo, ieri mattina ha fatto il giro della stazione di Padova e dei due bar dove lavorava il sessantunenne di Lama Polesine, in provincia di Rovigo.
«Non ci posso credere, un carabiniere ha ucciso Antonio?».
I dipendenti dei locali dove per 30 anni ha lavorato l’uomo - il “Rustichelli & Mangione” e il “Bricco Cafè”, entrambi all'interno della stazione ferroviaria...
Pubblicato su Il Mattino di Padova