Morte di Mauro Guerra a Sant'Urbano, maresciallo accusato di omicidio volontario
Il giovane fu centrato da un colpo di pistola mentre picchiava con le manette un carabiniere
SANT’URBANO. Diciannove mesi di indagine. E ora l’accusa è di omicidio volontario per il maresciallo dei carabinieri Marco Pegoraro, 42enne vicentino d’origine, il comandante della stazione dell’Arma di Sant’Urbano che ha puntato la pistola d’ordinanza contro il trentaduenne Mauro Guerra, ha premuto il grilletto e poi ha sparato.
Un solo colpo e il giovane è morto, seminudo, in un campo vicino a casa nella frazione di Carmignano. Un giovane con la laurea in tasca e una vita drammatica vissuta...
Pubblicato su Il Mattino di Padova