Morto dissanguato per la ferita alla gamba
NANTO. Ucciso da una fucilata alla gamba. Un proiettile ha raggiunto il rapinatore sopra il ginocchio e la ferita gli è stata fatale. È questa l’ipotesi emersa ieri durante l’esame esterno del...
NANTO. Ucciso da una fucilata alla gamba. Un proiettile ha raggiunto il rapinatore sopra il ginocchio e la ferita gli è stata fatale. È questa l’ipotesi emersa ieri durante l’esame esterno del cadavere del nomade Albano Cassol. È probabile che il colpo, sparato con un fucile Mauser, abbia lesionato un importante vaso sanguigno, tanto da provocare una emorragia rivelatasi alla fine mortale. Il benzinaio, Graziano Stacchio, aveva detto fin da subito che non aveva intenzione di uccidere. «Ho mirato alle...
Pubblicato su Il Mattino di Padova