Musica e fiori per il rapinatore ucciso
Addio blindato al nomade Albano Cassol: ad Altivole 400 parenti e amici. Attimi di tensione, il parroco: «Dio accoglie tutti»
ALTIVOLE. Digos, carabinieri e polizia per i funerali del nomade, Albano Cassol, il bandito di 41 anni morto durante una rapina in provincia di Vicenza.
Oltre 400 persone, tra amici e parenti arrivati da tutto il Veneto, ieri pomeriggio hanno partecipato al rito funebre. Alla cerimonia, blindatissima, celebrata da don Luciano Marchioretto nella chiesa di Altivole, nel Trevigiano, hanno potuto assistere solamente i parenti. Momenti di tensione tra i familiari e i tanti giornalisti arrivati sul posto ieri pomeriggio. La...
Pubblicato su Il Mattino di Padova