Sparò ad altezza d’uomo, a processo
In aula il 21 febbraio a Rovigo: il maresciallo Marco Pegoraro risponderà di eccesso colposo di legittima difesa
SANT’URBANO. Sparò ad altezza d’uomo contro Mauro Guerra, 32 anni, ucciso da un colpo di Beretta calibro 9 nel campo a due passi da casa a Carmignano di Sant’Urbano in via Roma, il 29 luglio 2015. Sparò con la volontà di renderlo inoffensivo. Di impedire che potesse far del male a un collega carabiniere. Ma sarebbe andato oltre i limiti di una reazione proporzionata e adeguata: è l’accusa da cui dovrà difendersi il maresciallo Marco Pegoraro, 42enne vicentino, comandante della...
Pubblicato su Il Mattino di Padova