Morto a 17 anni sotto i ferri il pm chiede l’archiviazione
Cinque medici sono indagati di omicidio colposo per il decesso di Daniele Zanon Secondo Roberti l’intervento a dicembre 2018 era necessario e non più rinviabile
Quell’intervento era necessario e non più rinviabile perché le due barre ortopediche inserite nell’addome del ragazzo, affetto da un’anomalia congenita detta del petto incavato, stavano comprimendo la respirazione anziché aumentare il volume della gabbia toracica. E la Tac – esame svolto prima dell’operazione – non aveva mostrato alcuna aderenza che si rivelerà fatale. Ecco i motivi che hanno convinto il pubblico ministero padovano Benedetto Roberti a chiedere l’archiviazione dell’inchiesta a carico dei 5 medici indagati per omicidio colposo in...
Pubblicato su Il Mattino di Padova