In cella per tentato omicidio, il padovano Walter Onichini chiede di poter ritornare a casa
Richiesta la sospensione o differimento della pena o in alternativa i domiciliari. Il legale: familiari in precarie condizioni di salute. La condanna a 4 anni e 11 mesi
PADOVA. Walter Onichini chiede la sospensione o il differimento della pena per poter tornare a casa oppure una misura alternativa come la detenzione domiciliare. La compagna, madre dei suoi due figli ancora piccoli, sta male.
E in precarie condizioni è anche la mamma di Walter, Lorella Roncolato. Il commerciante di carni 41enne, originario di Legnaro, è rinchiuso dietro le sbarre del carcere Due Palazzi di Padova da nove mesi e 21 giorni.
La condanna da scontare è ancora lunga: gli...
Pubblicato su Il Mattino di Padova