Geniale e feroce addio al cantore dell’uomo medio
È morto a 84 anni, si sentiva dimenticato con le sue maschere ha raccontato un’epoca
Dallo schermo in bianco e nero, piccolo e quasi sempre lontano con l’aggravante che bisognava alzarsi per aggiustare il volume, irrompeva nei salotti degli italiani questo tizio che scendeva una scala urlando come un pazzo “Chi viene voi adesso?” Viene io, viene Kranz”. Ed era sempre lui, dallo stesso schermo, a lottare questa volta da nevrotico perdente con un sacco che chiamavano poltrona, dalla quale puntualmente rotolava a terra. Fracchia, le dita intrecciate, la bocca impastata. I più avveduti riconoscevano...
Pubblicato su Il Mattino di Padova